Un nuovo software per la Rete di Banco Alimentare, associazione no profit che si occupa di redistribuire le eccedenze alimentari, è stato creato dal Gruppo Tesi che diventa partner no profit del programma TC1 GDO.
La rete di Banco Alimentare provvede al suo compito attraverso quattro fonti di approvvigionamento che sono:
- l’Industria Alimentare
- la Grande Distribuzione Organizzata - GDO
- la Ristorazione Collettiva - ho.re.ca.
- l’Unione Europea
Queste eccedenze vengono immediatamente messe a disposizione di Enti Caritativi, ma è evidente che un buon servizio informatico consentirà al Banco Alimentare una conoscenza in tempo reale delle eccedenze offerte dai produttori e dal retail.
“Questo accordo – spiega la Dott. Giuliana Malaguti responsabile approvvigionamenti di Banco Alimentare – ci fa fare un balzo in avanti di almeno 10 anni. Grazie a TC1 scoprire dove sono le eccedenze alimentari sarà semplice ed altrettanto lo sarà individuare quale dei nostri affiliati è disponibile a recuperarle per poi donarle alle oltre 8.000 strutture caritative convenzionate con noi. Il guadagno di efficienza e di efficacia è evidente: basta ricerche generiche delle eccedenze e viaggi a metà carico ma ritiri puntuali e schedulati. Il tutto a fini solidaristici.”
Banco Alimentare non avrà nessun esborso per utilizzare il software TC1 GDO; il Gruppo Tesi, impresa leader nella fornitura di soluzioni software, attraverso il Business Demand Manager Roberto Graziotin, dichiara: “Condividiamo la mission e la metodologia del Banco Alimentare e per questo siamo ben lieti di aiutarli, soprattutto in un momento come questo, così duro per moltissime famiglie italiane”