Per quanto si parli di italiani sempre meno attenti alla dieta mediterranea e sempre più obesi, il nostro paese si aggiudica il primato nel campo delle produzioni di agricoltura biologica.Vendite in crescita dell’8,5%.
Infatti siamo i primi in produzione di ortaggi (con circa 40 mila ettari), cereali (250mila ettari), agrumi e uva (38mila ettari) e secondi per la produzione di riso biologico (dopo la Thailandia).
Siamo, infatti, anche i primi ad esportare verso l’Europa, gli Stati Uniti, il Giappone, per quasi 900 milioni di euro. Appena il 3% degli abitanti delle penisola, invece, sceglie la spesa bio, più genuina e sicuramente più buona; in questo senso altri paesi, rispetto a noi, sono molto più avanti come Austria, Germania e Paesi scandinavi. Tuttavia la tendenza è orientata alla crescita: da quando la carne si è trasformata in un pericolo da eliminare, sempre più persone si sono riversate in una scelta vegetariana. In Italia chi volesse acquistare prodotti bio deve recarsi per forza in negozi specializzati.