Un viaggio nel cibo attraverso il pensiero, sviluppato in 14 tappe/capitoli. Dal cibo come espressione culturale al cibo magico, dalle diete ai cibi della “salute”, dall’alimentazione vegetariana agli Ogm, dalle paure legate al cibo alle speranze (o illusioni) in esso riposte, dal “meticciamento” del cibo ai prodotti tipici, non c’è aspetto che non venga indagato in profondità.
Luoghi comuni e falsi miti, spesso diffusi dal tam tam mediatico delle innumerevoli trasmissioni televisive e dei servizi sulla stampa periodica e quotidiana dedicati al cibo e all’alimentazione, la cui quantità è inversamente proporzionale alla qualità. Aneddoti e curiosità, ma anche analisi approfondite che si basano su ricerche condotte dallo stesso Tirelli, per molti anni vicepresidente di AC Nielsen.
In tempi di globalizzazione e standardizzazione dei prodotti, il marketing del settore alimentare, forte dei suoi apparati di ricerca quantitativa, sembrerebbe fornire risposte operative e univoche ad ogni problema.
Tirelli, che questo mondo lo conosce bene, sa che per avere risposte esaurienti occorre indagare in profondità: cosi, ad esempio, ci spiega che i giovani non amano il pesce quando viene presentato nella sua interezza, mentre non hanno problemi ad accettarlo se proposto sotto forma di elaborati e preparati; lo stesso vale per le carni avicole, che riscuotono un buon successo nelle catene di fast food. E’ evidente che le risposte sul perché ciò avvenga si possono avere spaziando tra discipline diverse e lontane tra loro. Tirelli a questo riguardo non vuole presentare verità assolute, ma offrire una lente di interpretazione della realtà.
Autore: Daniele Tirelli
Pagine: 686
Editore: Agra
Anno di pubblicazione: 2006