L’ Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) ha dichiarato lo stato di pandemia globale per l’influenza suina, innalzando al massimo (il n. 6) il livello di allerta. Il virus A/H1N1 si è ormai diffuso in 74 nazioni e ha colpito quasi 30 mila persone, causando 141 decessi.
Sebbene nel nostro paese ci siano stati finora solo pochi casi confermati di influenza suina, l’Oms ha stabilito che verranno mantenute attive le necessarie misure di contenimento dell’infezione e sul sito del Ministero della Salute italiano è stato inserito uno specifico servizio di risposta alle domande più frequenti relative al virus.
In particolare il Ministero della Salute ha provveduto a confermare che i virus della nuova influenza umana da virus A(H1N1) non sono trasmessi dal cibo; non si può contrarre tale influenza mangiando maiali o prodotti a base di carne di maiale.
Mangiare carne maneggiata in maniera appropriata, carne cotta e prodotti a base di carne suina non comporta alcun rischio. Cuocere la carne a temperatura interna di 70-80° gradi uccide il virus dell’influenza, così come gli altri batteri e virus, al pari della stagionatura.