Ormai l’ecosostenibilità è diventata una sfida, in tutti i campi. Dall’architettura ai materiali utilizzati, dai trasporti al cibo. Proprio su quest’ultimo si stanno facendo forti pressioni per un ritorno graduale al mangiare sano e genuino, se possibile a chilometri zero e di stagione.
In questo senso anche fare i dolci è diventato qualcosa di più che impastare farina e acqua. Così anche per le frappole di Carnevale si presta attenzione ai prodotti impiegati: si tratta, infatti, di farina biologica, zucchero di canna, margarina vegetale non idrogenata, lievito vanigliato in polvere, olio extravergine di oliva. L’assoluta purezza degli in gradienti permette di ottenere delle frappole ugualmente ottime senza aggiunta di additivi o altri elementi inquinanti.
Di seguito la ricetta: 350 gr di farina ‘00′, 80 gr di zucchero, 40 gr di margarina vegetale non idrogenata, due cucchiai di olio extravergine d’oliva, 2-3 cucchiai di grappa, mezzo cucchiaino di lievito vanigliato in polvere, un pizzico di sale, zucchero a velo per spolverizzare.