E’ partito ieri (10 maggio) la 15° edizione di Cibus, il Salone Internazionale dell’Alimentazione a Parma, che prevede un grande successo per diversi motivi: la presenza dell’industria alimentare italiana e l’aumento di stand esteri e buyers internazionali.
I numeri parlano da soli: 2.500 espositori, 50.000 visitatori professionali di cui 7mila operatori esteri provenienti da 110 Paesi. Per ora, con questi numeri, Cibus è la fiera dell’alimentazione di riferimento per il settore . Tra le novità di questa edizione è importante segnalare l’area per le catene distributive estere che esporranno gli assortimenti made in Italy artefici del successo del loro mercato, la Piazza dei prodotti Dop e Igp, esposizione dei prodotti italiani Dop insieme ai Dop europei, forum sulla sana nutrizione e la sana integrazione. Oltre a un Cibus in fiera ci sarà anche un “Cibus in città”, già partito sabato 8 maggio fino al 13 maggio, che predilige stand enogastronomici e appuntamenti degustativi.
Da non dimenticare l’Agorà della Federazione Italiana pubblici esercizi, Fipe/Confcommercio, a rappresentare la ristorazione fuori casa e la ristorazione commerciale, con presentazioni e degustazioni. E, infine, “Dolce Italia”, il Salone del dolciario, che è da sempre la tradizionale manifestazione complementare di Cibus, organizzata per diffondere in Italia e all’estero la conoscenza dei prodotti dolciari italiani.